Se
dalla nascita fino all'ultimo giorno della nostra vita dovessimo
conservare tutto, avremmo bisogno di due case, una per abitarci
l'altra per immagazzinare ricevute, bollettini pagati, scontrini e
quant'altro. Poichè è quasi sempre difficile detenere un solo
immobile, vediamo per lo meno di eliminare la roba inutile e vediamo
dunque quali e per quanto tempo vanno conservate bollette, scontrini
e quant'altro accumuliamo in vita.
FINANZIAMENTI
DA BANCA ESTERA
Imprenditori,
Autonomi, Società,
Dipendenti anche a tempo determinato
Pensionati
NESSUNA
SPESA ANTICIPATA
COMMISSIONE SOLO AD EROGAZIONE
Per
informazioni inviare mail a:
finanziamenti@finanziamentibanchestere.eu
Se
invece abbiamo spedito o ricevuto un plico o quant'altro la ricevuta
che lo attesti deve essere conservata almeno per un anno e mezzo,
ovviamente qualora nel frattempo non si siano innescate
contestazioni.
L'iscrizione
alla palestra di nostro figlio, ad esempio, o ai corsi frequentati, o
le rette delle mense scolastiche vanno invece conservati per 5 anni,
ciò nel caso in cui siano state detratte dalla dichiarazione dei
redditi, altrimenti, basta un solo anno.
E
ora vediamo gli scontrini, che spesso risultano essere un vero dramma
abituati come siamo a buttarli nel primo cestino subito dopo aver
fatto l'acquisto. Gli scontrini invece andrebbero conservati due
anni, se servono per far valere la garanzia di un prodotto
acquistato, visto che quest'ultima dura due anni e non uno come ci
viene spesso detto dai commercianti. Ma attenzione, se scarichiamo
l'acquisto dai redditi devono essere conservati per cinque anni.
Per
quanto attiene invece il bollo auto, la ricevuta va custodita per 3
anni e ciò in quanto la Regione ove si risiede può richiedere la
prova dell'avvenuto pagamento entro questo arco temporale, fatture,
notule, parcelle di avvocati, commercialisti o altri professionisti
(in entrambi i casi, 5 anni se sono state detratte dalla
dichiarazione dei redditi). Stesso
periodo per spese condominiali, ricevute di affitto pagate,
ricevute mutui; CUD e CU; multe; tasse sui rifiuti; ricevute di Imu,
Tasi (i tempi si allungano se si è usufruito di detrazione fiscale
per interventi di efficientamento energetico, ristrutturazioni
edilizie o acquisti di grandi elettrodomestici).
Il
modello unico della dichiarazione dei redditi va conservato per sei
anni alla stregua del Modello 730, gli estratti conto bancari dieci
anni e per sempre andranno custoditi atti
notarili; rogiti; atti di matrimonio/separazione/divorzio;
attestati/diplomi.
A
questo punto, osservando queste regole basterà detenere
una sola casa, dove abitare e custodire documenti importanti.
Giuliano
complimenti per il prodotto, posso segnalare il sito di investimenti www.banctrade.com, guadagni subito dal primo giorno.
RispondiElimina